Cronaca
Il Sap: non si punisca il poliziotto che ha contestato Mattarella su Fb
ROMA – «Ci auguriamo che il collega non venga punito. Libertà di pensiero anche per chi veste una divisa». Così Stefano Paoloni, segretario generale del Sindacato autonomo di polizia (Sap), sulla vicenda dell’agente di polizia Giovanni Piero Circonciso, in servizio a Catania, che ha pubblicato sul proprio profilo facebook un video in cui commenta, in divisa, gli sviluppi della formazione del governo, lamentando la decadenza della «sovranità del popolo italiano».
«Il collega – prosegue Paoloni – ha lecitamente manifestato una sua opinione e la libertà di pensiero è ancora un diritto garantito dalla Costituzione. Non si è schierato politicamente, quindi non dovrebbe temere alcuna azione nei suoi confronti. Purtroppo la storia ci insegna che in passato spesso si è seguita l’onda politica più favorevole del momento e la scure del Dipartimento si è abbassata. Per un episodio analogo – ricorda – fu sospeso un collega in val di Susa e allo stesso modo hanno tentato di tappare la bocca anche al nostro ex segretario generale Gianni Tonelli, “re” di aver denunciato la verità».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA