Il prefetto Fernando Guida al Corsera «Il mio trasferimento è stato concordato»

Di Redazione / 27 Febbraio 2016

Il trasferimento del prefetto Fernando Guida da Enna a Isernia non fu «una rimozione», ma «una scelta concordata»; inoltre, il commissariamento della Fondazione Kore, «da me invocato, è stato accelerato e attuato dal Viminale». È quanto dice lo stesso prefetto Guida intervistato dal Corriere della Sera a proposito della vicenda del suo cambio di sede, ora all’esame del Tribunale dei ministri dopo una contestazione di abuso di ufficio al ministro dell’Interno Angelino Alfano, al viceministro Filippo Bubbico e ad altri tre indagati. “Il mio trasferimento – afferma Guida – non è una rimozione. Scelta concordata, indipendentemente dalla vicenda. Anzi, il commissariamento della Kore da me invocato è stato poi accelerato e attuato dal Viminale… »; lasciando il prefetto intendere – scrive il Corsera – che le pressioni, se ci furono, comunque non trovarono spazio al Viminale. Guida conclude: “Tutto concordato. Avevo chiesto di avvicinarmi a Roma dove risiede la mia famiglia”.

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Tag: alfano indagato fernando guida