IL CASO
Il mistero dello studente cinese trovato morto ad Agrigento: omicidio o suicidio?
Sarà l’autopsia - già disposta dalla Procura di Agrigento - a fare chiarezza sulla morte di Tianzheng Zhang, 22 anni, iscritto all’Accademia delle Belle Arti «Michelangelo»
Sarà l’autopsia – già disposta dalla Procura di Agrigento – a fare chiarezza sulla morte di uno studente cinese di 22 anni, Tianzheng Zhang, iscritto all’Accademia delle Belle Arti «Michelangelo» di Agrigento, dove era residente da poco più di un anno. Ma saranno determinanti anche gli accertamenti mirati, per rilevare le impronte digitali sul lungo coltello da cucina che il giovane aveva conficcato al petto, all’altezza del cuore.
E’ un mistero quanto accaduto in una stanza di un affittacamere in salita Iacono, nel centro storico di Agrigento. Fino a tardi, nessuna ipotesi veniva esclusa: quella dell’omicidio sembra essere al momento la pista privilegiata, ma non si esclude nemmeno il suicidio. Il giovane studente cinese potrebbe aver fatto una sorta di harakiri, squarciandosi il petto con il coltello, e finendo per morire dissanguato sul letto del Bed & Breakfast dove alloggiava.
I carabinieri per ore ed ore hanno sentito i residenti della zona, dove ci sono tantissimi B&B. Nessuno, a quanto pare, avrebbe sentito urla o rumori sospetti. Porte e finestre dello stabile dove il giovane studente alloggiava sono state trovate regolarmente chiuse, non forzate.
A trovare, nel pomeriggio, il cadavere sono stati i vigili del fuoco del comando provinciale. I pompieri sono stati chiamati dai carabinieri che erano stati allertati da un paio di connazionali del giovane. Non riuscivano a rintracciarlo, non lo vedevano da giorni ed erano preoccupati. L’ultima volta lo studente era stato visto in giro, a Porta di Ponte per la precisione, dove secondo alcuni testimoni aveva avuto una discussione con delle persone, era stato venerdì sera. Ed in quella circostanza erano intervenuti anche i carabinieri del Nucleo Radiomobile.
Secondo alcune indiscrezioni il giovane studente cinese sabato sera avrebbe tentato il suicidio, senza riuscirci. Si tratta di voci non confermate, ma che se trovassero riscontro toglierebbero sicuramente consistenza alla pista dell'omicidio finora ritenuta quella principale.
Tianzheng Zhang viveva ad Agrigento dalla fine del 2021, dove come detto frequentava l'Accademia di Belle Arti. Amava la pittura, ma anche la scultura, era appassionato anche di cosplay e di musica. Secondo alcune testimonianze, era una persona chiusa che non amava condividere i suoi stati d'animo.
Il giovane è stato trovato vestito, con l’usuale tuta grigia che indossava abitualmente, sul letto. I carabinieri hanno subito verificato il funzionamento delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona: due di quelle che inquadrano la scalinata e l’ingresso dell’affittacamere non sono funzionati. Servirà qualche giorno, verosimilmente, per mettere dei punti fermi e stabilire cosa sia accaduto al ragazzo.
Intanto i magistrati che conducono le indagini, il procuratore capo facente funzioni Salvatore Vella e la Pm Cecilia Bavarelli, oltre all’esito dei primi accertamenti medico legali sul cadavere attendono i risultati dei rilievi effettuati dalla polizia Scientifica nell’appartamento dove alloggiava lo studente e le perizie dattiloscopiche sul coltello che gli ha trafitto il cuore. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA