PALERMO – Un giovane tunisino, Hamza Elawras, è giunto due giorni fa a Pantelleria (Trapani) partendo da Kelibia in Tunisia in windsurf. Il ragazzo ha percorso circa 70 km in mare sulla tavola documentando con alcuni video fatti col cellulare il suo viaggio e di cui qua ve ne proponiamo uno pubblicato dalla pagina Facebook di Mahdi Znaidi.
Non è chiaro se il giovane abbia fatto la traversata del canale di Sicilia solo per un’impresa sportiva o sia un migrante che voleva lasciare il suo Paese. I carabinieri dicono che il giovane non ha documenti e quindi è considerato un migrante irregolare. Per questo la questura avrebbe avviato tutti gli accertamenti del caso per il rimpatrio del giovane, ma questi ha dichiarato di essere minorenne. E’ stato per questo, informano dalla Procura, ospitato in una comunità per minori.
In un post su Facebook un tunisino scrive: «Un altro campione che lasciamo scappare a causa della mala gestione degli pseudo responsabili di associazioni sportive. Lo vogliono presentare come un fallito che voleva scappare clandestinamente, ma qualcuno che realizza una tale impresa può essere solo un grande sportivo con una mente di ferro (proprio come i due giovani del Meme Club del resto partiti 3 mesi fa). Vergogna a voi banda di irresponsabili».
In Tunisia il video girato da Hamza Elawras è già virale. «Il primo giorno del nuovo anno 2020 – si legge in un posto di Radio Cap Fm – il giovane con le sue attrezzature, riesce a raggiungere l’isola italiana di Pantelleria dopo un «bruciore di stomaco» attraverso una tavola a vela… La sua determinazione: il fuoco!». L’impresa è stata compiuta nel giorno di Capodanno e la notizia è stata confermata anche dalla Capitaneria di porto di Pantelleria.
«Dal video – scrive il Giornale di Pantelleria – si vede un ragazzo molto giovane e altrettanto soddisfatto di essere riuscito in una impresa che sa sempre più dello sportivo che altro».