Cronaca
Il doppio binario tra Palermo e Messina rischia di restare incompiuto
PALERMO – La rete ferroviaria in Sicilia rischia di avere una nuova «incompiuta». L’allarme viene lanciato da due comitati, «Quale ferrovia» e «Pendolari Sicilia». In una nota inviata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e a vari ministri e rappresentanti istituzionali viene segnalato il caso del raddoppio ferroviario tra Palermo e Messina. Al completamento dell’opera sulla dorsale tirrenica mancano gli 80 chilometri della tratta Patti-Castelbuono.
Il progetto è stato approvato dal Cipe nel 2010 ma non è stato ancora rifinanziato. I presidenti dei due comitati, Enzo Cesare e Giacomo Fazio, temono che si stia pensando di lasciare un «buco» nel sistema ferroviario siciliano e avanzano una richiesta: per evitare che il fiume di denaro chiesto dall’Italia all’Unione Europea (attraverso il Recovery Fund) “venga in grande parte destinato – forse anche su indicazione dei governatori e/o amministratori del momento delle varie aree – alla realizzazione di opere ricadenti nei loro territori elettorali, così penalizzando lo sviluppo armonico della Sicilia». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA