Il Consorzio per le Autostrade Siciliane ha revocato in autotela la procedura relativa all’affidamento del servizio di sorveglianza e antincendio lungo le tratte A18 Messina-Catania e A20 Catania-Palermo. Era stato il gruppo parlamentare del Pd all’Ars a sollevare il problema con un’interrogazione scritta al presidente della Regione Musumeci.
«I rigidissimi requisiti di partecipazione alla gara – dice il parlamentare Nello Dipasquale – ci avevano fatto sospettare che qualcosa non stava andando per il verso giusto. I requisiti erano così restrittivi che, secondo una nostra veloce verifica, solo due società avrebbero avuto modo di partecipare alla gara rispettandoli perciò danneggiando il principio di concorrenza. Cosa sarebbe accaduto, infatti, se le due società avessero deciso di formare una ATI e partecipare insieme alla gara? Ci sarebbe stata una sola partecipazione con un ribasso minimo causando un sostanzioso danno alle economie della Regione e dello stesso CAS».