Cronaca
Gregoretti, Salvini dal gup di Catania il 9 maggio (Coronavirus permettendo…)
CATANIA. Coronavirus (e decreti Bonafede) permettendo, il prossimo 9 maggio sarà il giorno del redde rationem per Matteo Salvini. Il presidente della sezione Gip del Tribunale di Catania, Nunzio Sarpietro, ha infatti fissato per il secondo sabato di maggio l’udienza preliminare ove l’ex ministro comparirà come imputato di sequestro di persona.
Si tratta della nota vicenda del mancato sbarco di migranti dalla nave Gregoretti, sulla quale nello scorso mese di febbraio il Senato ha accolto la richiesta di processare il leader leghista avanzata dal Tribunale dei Ministri di Catania. La Procura aveva a suo tempo richiesto l’archiviazione del procedimento per insussistenza del reato, ma il collegio dei giudici ha deciso diversamente.
L’udienza si terrà dinanzi allo stesso presidente Sarpietro, mentre pubblico ministero, salvo sorprese, dovrebbe essere il sostituto procuratore Andrea Bonomo, ovvero colui che a conclusione delle indagini aveva chiesto l’archiviazione del fascicolo.L’esito dell’udienza (o delle udienze, se la trattazione del procedimento non dovesse esaurirsi in una sola giornata) non è per niente scontato.
Se Salvini non dovesse chiedere di essere giudicato con il rito abbreviato, le alternative sarebbero solo due: proscioglimento o rinvio a giudizio. La Procura, verosimilmente, insisterà per il proscioglimento – salvo dalle indagini non sia emerso qualcosa di diverso e nuovo rispetto a quando fu richiesta l’archiviazione – ma non è detto, ancora una volta, che il giudice si dica d’accordo, e quindi potrebbe ben accadere che l’ex ministro si veda rinviato a giudizio dinanzi ad una sezione penale del Tribunale di Catania, ossia quella competente in materia di reati contro la persona e il patrimonio.
Il giudice Sarpietro, nominato dal Csm capo dei Gip di Catania nel 2013, è un magistrato di grande equilibrio ed esperienza e saprà orientarsi al meglio nella trattazione di una vicenda che comunque avrà rilievo politico. Resta da capire se l’emergenza coronavirus farà slittare anche questo procedimento.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA