GRAMMICHELE – I Carabinieri della Stazione di Grammichele hanno arrestato il 22enne Giuseppe Gorgone,un giovane del luogo, perché resosi responsabile di evasione (era ai domiciliari perché condannato ad anni 2 e mesi 5 di arresto per reati contro il patrimonio commessi in età minore), detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale ed istigazione alla corruzione.

I militari, mentre effettuavano un servizio di controllo del territorio, riconoscevano il giovane che, pur essendo agli arresti domiciliari, circolava tranquillamente a bordo del suo ciclomotore in via Cialdini. Dopo un breve inseguimento il giovane favce perdere le sue tracce, ma venva fermato poco dopo sotto la sua abitazione.

A questo punto, il colpo di scena: Gorgone per guadagnarsi l’impunità avrebbe offerto soldi all’esterrefatto militare. «Hai bisogno di soldi? Lasciami andare, fai finta di niente, ci possiamo sistemare, volete soldi?…» ha detto il giovane al carabiniere.

Facile immaginare la reazione del militare che per tutta risposta gli ha detto che voleva perquisire la sua abitazione. E Gorgone allora ha continuato nel suo tentativo di corrompere il militare: «… lasciami andare, ci mettiamo d’accordo e io vado via, non mi faccio più vedere, vado in Germania…».

La successiva perquisizione in casa sua ha fatto capire ai carabinieri perché il  giovane voleva evitare il controllo: a casa sua sono state trovati 21 dosi di cocaina, un bilancino di precisione, una pistola scacciacani, nonché 5.644 euro in contanti.

Tra l’altro i carabinieri hanno appurato che il 22enne percepiva pure il reddito di cittadinanza. Gorogone è stata rinchiuso nel carcere di Caltagirone.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA