Cronaca
Gli orologi del clan e quel Rolex che Marco Borriello voleva a tutti i costi
«E’ da ieri sera che mi chiama e gli dico Marco ho da fare e lui insiste e mi fa “allora perché non chiudiamo l’affare con il Paul Newman?”. Vuole un Paul Newman da quattro e cinquanta e mi ha offerto tre e novanta».
Così Giovanni Fontana, l’uomo arrestato oggi nell’ambito di una inchiesta su una vendita di orologi d’oro gestita dal clan mafioso dei Fontana, raccontava all’ex calciatore del Palermo Andrea Rispoli delle pressanti richieste ricevute da un altro calciatore rosanero, Marco Borriello.
Borriello avrebbe voluto a tutti i costi un Rolex modello «Paul Newman» in oro, del valore di 450mila euro, ma avrebbe offerto 390mila euro.
«Sai cosa gli ho detto? – dice Fontana – Marco l’ho pagato io quattrocento!». «Sì sì, mi deve dare quattro e cinquanta sennò non mi smuovo», aggiunge. Borriello avrebbe offerto in permuta altri oggetti, ma Fontana racconta all’amico calciatore di avergli risposto: «Ma io devo mangiare ora mica devo mangiare nel futuro». «Ma se aspetti, quello quattro e trenta, quattro e quaranta sicuro te li dà», gli risponde Rispoli. La conferma sulla conclusione della trattativa – scrive il gip nella misura cautelare a carico di Fontana – viene fornita dai social.
«Visionando l’account instagram Italianwatchspoiter, è stato possibile estrapolare il fotogramma, che ritrae Marco Borriello – si legge – con un Rolex Modello 6263 in oro. Da sottolineare come, in basso al post che riguarda il noto calciatore, ci sia la dicitura ‘thanks to @P.le.hulk’. Quest’ultimo nìckname, corrisponde all’account usato sulla piattaforma social da Fontana».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA