Le sette salme di giovani bengalesi, morti assiderati nei giorni scorsi durante la traversata fra la Libia e Lampedusa, verranno imbarcate domattina sul traghetto di linea per Porto Empedocle dove giungeranno in serata. Il nulla osta della Procura di Agrigento – che ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e omicidio colposo plurimo quale conseguenza di altro reato – è arrivato ieri a Lampedusa.
Le bare, dopo l’approdo a Porto Empedocle, verranno trasferite a Palma di Montechiaro. Il sindaco Stefano Castellino, ancora una volta, ha dato alla Prefettura la disponibilità della propria città per accogliere le nuove vittime dell’ennesima tragedia del mare. Lunedì mattina, al cimitero di Palma di Montechiaro, si terrà una piccola cerimonia d’addio. I 7 migranti che hanno perso la vita erano su un barcone che è stato intercettato, a 18 miglia dall’isolotto di Lampione, dai militari della Guardia di finanza e dalla Capitaneria. Tre sono stati trovati morti già al momento dell’aggancio del peschereccio con 280 persone. Gli altri 4 sono deceduti prima di arrivare sulla terraferma.