La Procura della Repubblica di Catania ha chiuso le indagini sulla cosiddetta “gettonopoli” catenota, notificando a 15 consiglieri comunali su 20, l’avviso firmato dal pubblico ministero Fabio Regolo. Le indagini scaturiscono dalla denuncia formulata dal senatore Mario Giarrusso del M5S che, nell’agosto dello scorso anno, chiese alla procura di Catania di indagare sulle commissioni consiliari e, nella fattispecie, sulla contemporanea presenza di consiglieri in più commissioni. L’ipotesi di reato contestata, a vario titolo e con posizione diversa, sono quelle di falso in atto pubblico oppure di truffa. Tra le ipotesi di accusa, anche l’alterazione di alcuni verbali delle commissioni. Quindici i consiglieri indagati A Palazzo di città il presidente del Consiglio comunale Luigi Lucchesi, prima di qualunque dichiarazione ufficiale, sottolinea quanto sia «al momento impossibile, ogni valutazione perchè in assenza di elementi tali da fornire delle indicazioni».