A Malta in vacanza con gli amici, ha ritrovato un portafogli con circa cinquemila euro e non ci ha pensato un attimo: andare alla polizia e cercare di rintracciare il proprietario. Perché – in un mondo di cattivi esempi e in cui i valori fondamentali sembrano quasi dimenticati – l’unica strada da percorrere è l’onestà. E così è stato. A raccontare a La Sicilia il nobile gesto di Gabriele, 18enne catanese all’ultimo anno della ragioneria, è stata la mamma Antonietta orgogliosa del figlio e degli amici che erano con lui sull’isola dei Cavalieri con lui.
La notte del 12 agosto, il ragazzo insieme con due amici di 17 e 16 anni, si trova in fila fuori a un locale di St Julian’s ad attendere il turno per entrare, quando avverte sotto le scarpe un oggetto ingombrante: un portafoglio contenente circa 5mila euro. Ecco che Gabriele non ha alcun dubbio sul da farsi: senza pensarci raggiunge il posto di polizia maltese, consegna il portafogli e presenta la denuncia. Poche ore più tardi la polizia rintraccia il proprietario, un 18enne di Napoli – incredulo per la buona azione ricevuta – e i due si ritrovano per un abbraccio e un drink di ringraziamento.
«Mio figlio va fiero del gesto che ha compiuto – dice mamma Antonietta a La Sicilia – e ho voluto raccontare quanto accaduto, perché è giusto parlare anche dei giovani, di cui essere orgogliosi. Io lo sono del mio e degli amici che erano con lui, credo che questo potrebbe essere da esempio spero che si venga premiati per le buone azioni verso il prossimo». Gabriele, che ha tenuto con sé una copia della denuncia, ne ha già fatto tesoro. Presto la farà incorniciare e la appenderà nella sua camera.