Lampedusa
Fiocco rosa sul barcone poco prima dei soccorsi: mamma e bimba stanno bene
Si tratta di una giovane donna eritrea. Sono tutte e due al Poliambulatorio di Lampedusa
Una giovane eritrea ha partorito, poco prima che il barchino sul quale viaggiava venisse soccorso dai militari della motovedetta Cp327, sul natante salpato dalla Libia. Mamma e neonata sono stati, subito dopo lo sbarco a Lampedusa, trasferiti al poliambulatorio. Entrambi stanno bene. Sono complessivamente 29, fra cui 3 donne e un minore, i sedicenti egiziani, eritrei, siriani e sudanesi soccorsi e sbarcati a Lampedusa che è isola di morte (ieri sono stati sbarcati 7 cadaveri recuperati dalla guardia costiera dopo l’ultimo naufragio) e di vita, con l’arrivo di una bimba appena nata.
Mamma e figlia stanno bene. La giovane donna, alla sua seconda gravidanza, ha dato alla luce la bambina in mare aperto. Subito dopo sono arrivati i soccorsi, quindi lo sbarco al molo Favaloro ed il trasferimento al Poliambulatorio dell’Asp di Palermo nella maggiore delle Pelagie dove è sempre attivo un servizio di assistenza ostetrico-ginecologica e pediatrica.La bambina pesa oltre 3 Kg e gode di buona salute, così come la mamma, entrambi assistiti dagli operatori del Dipartimento salute della famiglia dell’Azienda sanitaria: l’ostetrica Chiara Mineo e la ginecologa Giuseppina Accordino, oltre che dalla pediatra Sabrina Spedale.
Dopo le cure al Poliambulatorio la giovane donna e la figlia sono state trasferite dagli operatori del servizio 118 in elisoccorso in ospedale per il normale decorso post partum.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA