Falcone (Messina) – Badante chiedeva il pizzo all’uomo di 86 anni che assisteva. E’ accaduto a Falcone (Me), dove i carabinieri hanno arrestato Filippo Munnia, 46 anni, accusato di estorsione e furto. L’anziano aveva ricevuto lettere anonime contenenti minacce. Gli venivano chiesti 200 euro al mese da depositare nella cassetta della posta se non voleva mettere a rischio l’incolumità sua e dei suoi familiari, che hanno denunciato tutto ai militari.
I carabinieri hanno messo nella buca una busta con 200 euro fotocopiate e hanno bloccato il malfattore mentre cercava di prendere i soldi. Dopo una perquisizione a casa di Munnia, i militari hanno scoperto che l’uomo aveva prelevato con la carta bancomat dell’anziano altri duemila euro.
La Fai, Federazione delle associazioni antiracket e antiusura, e in particolare l’Acio, l’associazione dei commercianti e imprenditori di Capo d’Orlando alle quali si è rivolta la figlia dell’anziano derubato, fornirà assistenza legale al processo che seguirà.