Esposto M5S su fondi Regione a società
Esposto M5S su fondi Regione a società riconducibili al regista Enrico Castiglione
La denuncia del deputato regionale Stefano Zito
PALERMO – Il Movimento 5stelle ha chiesto a cinque Procure di fare luce sulla concessione di contributi da parte della Regione siciliana a società che farebbero parte di un sistema “riconducibile” al regista teatrale e scenografo Enrico Castiglione, cugino di secondo grado del sottosegretario Giuseppe Castiglione (Ncd), e che avrebbero contenziosi aperti con altre aziende e singoli artisti per il mancato pagamento di servizi e prestazioni. Gli esposti sono stati presentati dal deputato regionale Stefano Zito alle Procure di Roma, Palermo, Siracusa, Catania e Messina.
Il parlamentare chiede ai magistrati di verificare eventuali illeciti nell’erogazione di fondi pubblici alla Fondazione Festival euro mediterraneo e all’Associazione Festival euromediterraneo, entrambi con sede a Roma, che nel 2015 hanno ricevuto rispettivamente 366.557,16 euro e 277.121,89 euro.
L’intero gruppo parlamentare dei 5stelle ha firmato anche una mozione all’Assemblea siciliana sollecitando il governo Crocetta a sospendere i finanziamenti e a verificare la regolarità delle società: l’assessorato regionale al Turismo, infatti, avrebbe confermato anche per quest’anno l’Associazione Fem nell’elenco dei beneficiari di nuovi contributi per il Festival Belliniano 2016, nonostante l’amministrazione regionale lo scorso agosto abbia ricevuto “un atto di sequestro conservativo di crediti presso terzi a istanza dell’Associazione Coro lirico siciliano contro la Fondazione Fem” perché vanterebbe un credito per alcune collaborazioni pari a 21.294,51 euro e un atto di pignoramento promosso dall’Associazione orchestrale da Camera “Benedetto Marcello” sempre nei confronti della Fondazione Fem.
Per i 5stelle “l’anello di congiunzione tra la Fondazione Fem e l’Associazione Fem e altre associazioni e imprese è rappresentato da Enrico Castiglione, direttore artistico, regista teatrale e scenografo di origini siciliane” al quale “sono riconducibili – scrivono i deputati M5s nella mozione – organizzazioni come il Festival di Pasqua, Taormina Opera Festival, Festival Belliniano e Festival Euro Mediterraneo”. Inoltre, “l’Associazione Fem, la Fondazione Fem e l’Associazione Festival di Pasqua – si legge nella mozione – pur avendo sede a Roma non risultano iscritte al registro delle persone giuridiche della Prefettura”. Nell’atto ispettivo il M5s include il link di un video-audio della seduta della commissione Cultura dell’Assemblea siciliana del 21 gennaio scorso: alla domanda del deputato Zito sui finanziamenti assegnati alla Fem l’assessore al Turismo Anthony Barbagallo (Pd) risponde: “Glielo devi dire a quelli del Ncd”.
Alla notizia dell’esposto, la replica del sottosegretario Castiglione non si è fatta attendere : «Non so nulla di questa storia, ho già dato mandato ai miei legali di presentare un esposto alle stesse Procure contro il deputato regionale Stefano Zito che con la sua azione tende ad arrecare un danno alla mia immagine e al rigore della mia azione amministrativa». «Non mi sono mai occupato di finanziamenti al turismo, lo possono testimoniare i numerosi assessori che si sono succeduti in questi anni – afferma Castiglione – Non ho un rapporto di parentela diretta con Enrico Castiglione, spero lui possa fornire i chiarimenti ai quesiti posti nella mozione del M5s. Mentre a Zito domando: in che modo sarei cugino di secondo grado?».
A replicare anche il regista e direttore artistico Enrico Castiglione: «Se la Sicilia non fosse la terra di Pirandello ci sarebbe continuamente da stupirsi, tanto più che l’Associazione Festival Euro Mediterraneo e la Fondazione FEM chiamate in causa, per le quali più volte in questi ultimi anni ho prestato la mia attività di regista e di scenografo, hanno ricevuto modesti finanziamenti solo nel 2015, addirittura dopo anni ed anni di attesa, di appelli e di ricorsi vinti al Tar di Palermo!».
Darò quindi mandato immediato ai miei legali di presentare un esposto contro il deputato regionale Stefano Zito del Movimento 5Stelle, la cui azione sta danneggiando fortemente la mia onorabilità, la mia serietà e la mia attività artistica non solo in Sicilia ma nel mondo».