È un palermitano la vittima della sparatoria di Grenoble. Il pm: «Consumatore di droga». Ma la famiglia smentisce

Di Redazione / 16 Settembre 2024

Uno dei due uomini feriti con colpi di kalashnikov in Francia, a Fontaine vicino Grenoble, è un palermitano di 31 anni, Marco Cataldi, che è morto in ospedale la notte tra sabato e domenica. In auto con lui c’erano altri tre uomini: uno di questi è stato ferito ed è ricoverato.

Il procuratore di Grenoble, Eric Vaillant, ha detto che la vittima era un consumatore di cannabis ma la famiglia della vittima al giornale online Palermotoday smentisce dicendo: «Ma quale drogato, gli hanno fatto gli esami, era pulito. Era un gran lavoratore ma si era stufato di stare lì. Aveva già rassegnato le dimissioni perché voleva tornare nella sua città».

La sparatoria

Ieri due individui armati di un fucile d’assalto kalashnikov hanno aperto il fuoco durante la notte da un’automobile contro quattro persone, ferendone due, di cui una – Marco Cataldi – gravemente, prima di darsi alla fuga. L’auto, ha detto la polizia, è poi stata ritrovata bruciata. Cataldi è stato colpito alla testa ed è morto. Solo poche ore prima a Grenoble c’era stata una marcia di protesta organizzata dai familiari di un impiegato comunale ucciso a colpi d’arma da fuoco una settimana fa.

Cataldi in Francia faceva il pizzaiolo ed era lì da due anni. I familiari dopo la notizia del ferimento sono partiti per la Francia. Dopo l’autopsia la salma di Cataldi sarà restituita ai familiari.

Pubblicato da:
Alfredo Zermo