Legalità
Disposti maggiori controlli in terreni e aeree rurali del Catanese
Lo rende noto la Prefettura del capoluogo etneo dopo una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in cui si è discusso anche di contrastare il caporalato
Continueranno e saranno intensificati anche nel 2022 i moduli organizzativi interforze di controllo e vigilanza delle aree rurali del Catanese, in particolare di quelle dedicate alla produzione agricola, per contrastare anche il caporalato con l’intervento di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizie Locali, Corpo Forestale e Polizia Stradale. Lo rende noto la Prefettura del capoluogo etneo all’esito di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Vigilanza e controllo, come nei periodi precedenti, non si limiteranno alle zone di produzione ma si estenderanno anche alla filiera di distribuzione e di vendita del prodotto per salvaguardare l'economia di mercato e garantire il tracciamento dei prodotti agricoli a tutela dei consumatori.
Per agevolare le attività di prevenzione delle Forze dell’Ordine il Prefetto ha chiesto il contributo delle associazioni di categoria «affinché sensibilizzino i produttori alla collaborazione e alla denuncia degli illeciti perpetrati». È stata anche evidenziata l’opportunità di promuovere la realizzazione di sistemi di videosorveglianza soprattutto nelle zone più interne e di prevedere l’impiego di guardie giurate da utilizzare per il controllo delle aree rurali in stretta collaborazione con le Forze di Polizia e sotto il coordinamento tecnico della Questura. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA