Si sono svolte stamane le operazioni di disinnesco della bomba d’aereo americana da 500 libbre trovata lo scorso 17 gennaio a Pantelleria. L’intervento, coordinato dalla prefettura di Trapani, è stato effettuata dagli artificieri dell’esercito del 4° Reggimento genio guastatori di Palermo. È stato necessario evacuare temporaneamente 2.200 residenti le cui abitazioni ricadevano all’interno del perimetro di sicurezza. Il Comune ha messo a disposizione tre strutture di accoglienza temporanee, presso l’aerostazione di Pantelleria, la scuola elementare «Dante Alighieri» e la scuola media di Via Santa Chiara mentre l’Asp di Trapani e il 118 hanno curato il trasferimento dei soggetti ritenuti fragili.
Al termine dell’evacuazione si sono svolte le operazioni di disinnesco dell’ordigno, concluse in piena sicurezza, e la popolazione è stata invitata a far rientro nelle proprie abitazioni.