Non c’è pace per la discoteca Ecs Dogana di Catania, dove l’ennesima rissa ha portato a un provvedimento del Questore di Catania che ha nuovamente sospeso per quindici giorni le autorizzazioni per la gestione della sala da ballo nei pressi del porto.

All’origine della decisione c’è come detto una violenta rissa, scoppiata nel locale alle 5 del mattino del 13 marzo scorso, con l’esplosione di colpi di arma da fuoco, di cui, comunque, non è stata trovata traccia. Si tratta dell’ennesimo episodio nel locale, più volte teatro di risse e aggressioni.

L’aggressione

Secondo quanto accertato, la rissa è scoppiata a seguito dell’aggressione da parte di un gruppo di giovani ai danni del barman, il quale si era rifiutato di somministrare da bere gratuitamente. Il dipendente è stato dapprima schiaffeggiato e poi, dopo una breve colluttazione, colpito anche alla testa con una bottiglia di vetro, riportando una ferita lacero-contusa per la quale è dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso.

La rissa ha coinvolto inevitabilmente anche i diversi avventori, che si sono visti costretti a fuggire ed Il locale è stato messo letteralmente a soqquadro e sono stati danneggiati arredi e suppellettili. .COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA