Lo scorso giugno un automobilista di Piazza Armerina, direttore di un supermercato, adirato perché un gattino di pochi mesi si era rifugiato nel vano motore della sua auto, lo aveva preso a calci spezzandogli una zampa. Raccolta la testimonianza di un cittadino, il segretario nazionale del Partito animalista europeo (Pae), Enrico Rizzi, ha denunciato l’uomo alla Polizia, e adesso il tribunale di Enna l’ha condannato a 10 mila euro di multa. Il gatto è stato curato e affidato a una famiglia.
«Sono soddisfatto ma non basta: serve il carcere immediato per chi maltratta ed uccide gli animali ed anche una presa di posizione del sindaco che ad oggi non ha speso una sola parola a difesa dell’animale – dice Rizzi – Ed è per questo che continuo giornalmente a sentire deputati e senatori affinché la legge venga modificata quanto prima. Questa condanna intanto è un segnale forte per chi ritiene che la vita di un indifeso animale valga come un pezzo di carta da lanciare via».