Una stretta di mano simbolica ma fattiva tra la compagnia marittima Virtu Ferries e la Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, insieme per progettare la ripartenza del turismo e delle imprese ad esso correlate, partendo dall’attivazione di un servizio di trasporto ad alta velocità, in grado di collegare quotidianamente Catania a Malta, con ritorno su Catania.
È con questo intento che i rappresentanti della Virtu Ferries, James Vella e Alan Cordina, hanno partecipato a un incontro svoltosi a Catania con il presidente della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, Pietro Agen, per discutere insieme circa le iniziative possibili e auspicabili per la promozione di aziende e produttori siciliani nel mercato maltese.
Malta, che conta una popolazione di 500mila e 2 milioni di turisti ogni anno, è già quotidianamente collegata con Pozzallo grazie all’incessante percorso del secondo catamarano più grande al mondo, il “St. John Paul II”. Tant’è che nel 2019 la Virtu Ferries ha trasportato 300mila passeggeri e 70mila mezzi.
Dal prossimo marzo, il catamarano farà base a Catania: la compagnia di navigazione metterà il Jean De La Valette sulla tratta Catania – Malta – Catania con cinque partenze ogni settimana per venire incontro alle esigenze delle aziende siciliane. Sarà anche possibile consegnare la propria merce in giornata, con partenze diurne da Catania e ritorno in serata da Malta.
Il catamarano è stato costruito nel 2010 dalla compagnia australiana “Austal”. L’estensione di 107 metri permette di trasportare fino a 800 passeggeri. L’autoparco è progettato, invece, per ospitare circa 150 autoveicoli, in alternativa 50 macchine e mezzi commerciali in 342 metri di corsia.
Ed è proprio nell’ottica di favorire il traffico di merci e persone per offrire nuove opportunità ad aziende e privati che la Virtu Ferries presto intensificherà la rotta da e verso Catania, nell’ottica di una ripartenza.
C’è da dire che, anche durante i mesi di lock down, la Virtu Ferries non si è mai fermata, garantendo il trasporto di generi alimentari e farmaceutici. Per la compagnia marittima, sul business vince la sicurezza: all’interno del catamarano gli spazi sono stati riadatti alle esigenze di prevenzione sanitaria, con la possibilità di uscire sul ponte esterno durante il viaggio, in rispetto delle distanze dalla fase del check in, con un terminal dedicato esclusivamente ai passeggeri del catamarano fino all’arrivo a destinazione. Prerogativa della Virtu Ferries è, infatti, assicurare il rispetto di tutte le misure di sicurezza.
«La compagnia unisce le isole di Sicilia e Malta da più di trent’anni – affermano James Vella e Alan Cordina della Virtu Ferries – e ha sempre puntato sulla qualità dei mezzi utilizzati e del personale di bordo, con catamarani di ultima generazione e figure professionali altamente qualificate. L’attenzione per la sicurezza del tragitto è sempre stata una prerogativa, ma adesso è la priorità, assieme all’esigenza di contribuire alla ripartenza dell’economia della Sicilia, approfittando di un mercato redditizio com’è quello maltese».