CALTANISSETTA – Dieci anni e sei mesi di reclusione: è la richiesta di condanna formulata dal procuratore capo Amedeo Bertone per Antonello Montante la processo che lo vede imputato per corruzione a Caltanissetta. Gli imputati sono sei e sono accusati, a vario titolo, di corruzione, favoreggiamento, rivelazioni di segreto d’ufficio e accesso abusivo al sistema informatico. Avrebbero fatto parte di una sorta di rete di spionaggio messa in piedi dall’ex leader di Confindustria Sicilia per ottenere informazioni relative alle indagini a suo carico.
Tutte le richieste dei pm sono già state “scontate” di un terzo della pena per il rito abbreviato. Bertone, come detto, ha chiesto per l’ex numero 1 di Confindustria Sicilia la condanna a 10 anni e 6 mesi di reclusione più l’interdizione dai pubblici uffici, per l’ex comandante provinciale della Gdf di Caltanissetta Gianfranco Ardizzone, 4 anni e 6 mesi, per il sostituto commissario Marco De Angelis è stata chiesta la pena di 6 anni, 11 mesi e 10 giorni più l’interdizione dai pubblici uffici, per il questore Andrea Grassi 2 anni e 8 mesi, per il capo della security di Confindustria Diego Di Simone Perricone richiesta la condanna a 7 anni, 1 mese e 10 giorni più l’interdizione, per il dirigente regionale Alessandro Ferrara è stata richiesta l’assoluzione perché il reato non è più procedibile.