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LA STORIA

Chiesa e politica… a San Pietro Clarenza l’ex parroco abbandona i voti e porta all’altare l’ex vicesindaca

Lui, prete del paese etneo per 20 anni, ottenuta la dispensa dal Vaticano celebra in chiesa le nozze con lei, che partecipò alla petizione per non fargli cambiare parrocchia

Di Simone Russo |

È convolato a nozze in chiesa l’ex don Nunzio Caruso che lo scorso aprile ha lasciato il sacerdozio dopo aver guidato per oltre vent’anni la parrocchia di San Pietro Clarenza, paesino di poco più di ottomila abitanti in provincia di Catania. Una di quelle realtà territoriali dove ci si conosce tutti e dove chiesa e politica convivono quotidianamente. Uno al fianco dell’altro, ancora di più in questo caso.

Un matrimonio che potrebbe essere la trama di un nuovo film cinematografico, una versione riadattata e riscritta della celebre saga di “Don Camillo e l’onorevole Peppone”, con un pizzico di “Uccelli di rovo”. Se nelle note storie di Giovannino Guareschi i due protagonisti erano costantemente in un rapporto di odio e amore, in questa versione di San Pietro Clarenza ha vinto solo e soltanto l’amore, senza la morbosità del vecchio telefilm anni 80 con protagonisti padre Ralph e Maggie. L’ex parroco, infatti, ieri mattina nella chiesa di Barriera di Catania, è convolato a nozze con Mariagrazia Santonocito, ex vicesindaca di San Pietro Clarenza, impiegata nella cancelleria del tribunale di Catania. Due figure di spicco del piccolo paesino etneo.

Don Nunzio

L’uomo della chiesa che ha sposato la donna della politica. Un matrimonio che ha ricevuto l’abbraccio affettuoso da parte di tutta la comunità. Centinaia di persone hanno voluto condividere questo “si” per i due “ex” di San Pietro Clarenza. Don Nunzio, ormai “semplicemente” Nunzio, per vent’anni è stato il parroco del paese. A lui, originario di Bronte, va dato il merito di aver saputo tenere “viva” un’intera comunità. Grazie al suo impegno e alla sua fede, sono nati tanti punti aggregativi, per tutte le età. Dall’oratorio alle fasce più grandi. Tante le persone che, grazie a lui, hanno cominciato un percorso di fede e di vicinanza alla Chiesa.

Negli anni, tantissimi sposi hanno scelto San Pietro Clarenza per il loro giorno più bello. Per una scelta “dall’alto”, però, qualche anno fa, don Nunzio era stato spostato dalla sua parrocchia a quella all’interno dell’ospedale Cannizzaro di Catania. Lì si è dedicato interamente al supporto morale e spirituale dei malati. Un prete ed un uomo voluto bene da tutti. Quando la Curia lo ha trasferito, a San Pietro Clarenza, però, c’è stata una vera e propria “rivolta popolare”. Sono state raccolte oltre duemila firme per farlo rimanere, tra cui quella di Mariagrazia, la sua neo-moglie. Neanche le firme, però, hanno bloccato il suo spostamento. Adesso, dopo l’abilitazione, insegna religione in un istituto scolastico di Catania.

La signora Caruso

Mariagrazia, da ieri la neo signora Caruso, per ben due volte è stata parte attiva della vita amministrativa del paese. Una figlia del territorio da diverse generazioni. Un paese che le ha riconosciuto il giusto riconoscimento per il suo impegno politico. Santonocito, infatti, per ben due legislature ha registrato centinaia di consensi all’interno delle urne elettorali. Oggi non ricopre più alcuna carica amministrativa, ma nella prima tornata elettorale è stata scelta anche come vice dall’allora primo cittadino Giuseppe Bandieramonte.

Una coppia, Nunzio e Mariagrazia, che da ieri inizia un nuovo percorso di vita insieme. La Santa Sede, infatti, nei mesi scorsi, ha mandato la dispensa per permettere al neo sposo di poter “baciare la sposa”. Così i due hanno potuto organizzare il loro giorno più bello. Marito e moglie, rispettivamente lui di 52 anni e lei di 41. Chi conosce i due sposini è sicuro che entrambi continueranno il loro impegno per il territorio di San Pietro Clarenza. Sicuramente con nuovi “vesti”.

Chissà cosa avrà pensato l’ex don Nunzio trovandosi dall’altra parte dell’altare, senza gli abiti da prete ma con gli abiti da sposo. Il matrimonio è stato condiviso anche sui vari gruppi social. Foto e video per di un bel momento di amore. Come recitava Dostoevskij è «la bellezza che salverà il mondo». Questa neo coppia ne è davvero ricca. Ovviamente, come si dice in questi casi, auguri agli sposi.

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