Era perseguitato al cellulare da chiamate di creditori e di persone che aveva truffato. E per evitare il ‘fastidiò ha attivato un trasferimento di chiamata sul numero del centralino della polizia stradale. L’uomo, un 35enne, è stato identificato e denunciato in stato di libertà per interruzione di servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità.
Per una intera giornata gli operatori del centralino della Polstrada sono stati sommersi da telefonate che cercavano, spesso con toni anche molto sgarbati e aggressivi il titolare del cellulare. per questioni da risolvere con lui. Ciò ha disturbato il regolare svolgersi del pubblico servizio, costringendo gli operatori a estenuanti tentativi di portare alla calma gli infuriati utenti telefonici e spiegare loro che chi parlava non era la persona che cercavano, ma la Polizia Stradale.