Catania, maxi sbarco con oltre 650 profughi
Catania, maxi sbarco con oltre 650 profughi Fermati e arrestati i nove presunti scafisti
Accusati di avere condotto quattro gommoni e un barconi VD 1 - 2 - 3
La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catania, in collaborazione con la Guardia Costiera, hanno segnalato alla Procura etnea 9 stranieri di diverse nazionalità, posti in stato di fermo di indiziato di delitto per il reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina, in relazione allo sbarco di 652 migranti giunti al porto di Catania il 13 giugno, a bordo della nave della Guardia Costiera Italiana “Dattilo CP 940”.
In particolare, nella giornata precedente, la nave aveva effettuato il soccorso in acque internazionali dei migranti, partiti dalle coste libiche su 5 diversi natanti.
Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica etnea, gli investigatori della Squadra Mobile della Polizia di Stato e del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, con la collaborazione della Sezione Operativa Navale delle Fiamme Gialle, hanno ricostruito la dinamica del viaggio, acquisendo le prove necessarie all’adozione del provvedimento di fermo nei confronti di Othman Karufi, di 22 anni, Samba Chaw di 19 anni, Alì Diuf di 39 anni, Abdelaziz Abshir di 18 anni, Basirou Sek, di 18 anni, John Ewur di 24 anni, Ibrahim Myass Sulemana, di 27 anni, Nasiru Jaliow di 19 anni, e Lamine Bah di 18 anni accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
In particolare, secondo gli investigatori Karufi Othman e Samba Chaw sono stati individuati quali componenti dell’equipaggio di un gommone su cui hanno viaggiato 121 migranti. Abshir e Sek, quali componenti dell’equipaggio di un secondo gommone, di circa 12 metri, con a bordo 131 migranti. Ewur e Sulemana, quali componenti dell’equipaggio di un terzo gommone, di circa 12 metri, con a bordo 119 migranti. Jaliow e Bah quali componenti dell’equipaggio di un quarto gommone, di circa 12 metri, con a bordo 128 migranti e Diuf quale conducente di un quinto natante, di circa 8 metri. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA