CATANIA – Manifestazione non autorizzata e interruzione di pubblico servizio. Con queste accuse sono stati denunciati a piede libero 23 attivisti che mercoledì scorso all’aeroporto di Catania, per esprimere solidarietà al popolo curdo, avevano bloccato le attività di accettazione dei passeggeri diretti a Istanbul ai banchi check-in della Turkish AirLines.
L’intervento della polizia di frontiera e della Digos aveva evitato tensioni tra i passeggeri in attesa e i manifestanti. Dopo circa 40 minuti gli attivisti, che avevano uno striscione, bandiere e un megafono, si sono allontanati dallo scalo.
Dagli accertamenti è emerso che i manifestanti fanno parte dei gruppi anarco-antagonisti catanesi “Centro sociale occupato Liotru/Spazi Sociali Catania” e “Centro Popolare Colapesce/Comunità Resistente La Piazzetta”.