CATANIA – Ecco il video di uno scippo avvenuto a Catania in via Randazzo. Lo strappo della borsa è stato fulimineo, la vittima non ha potuto fare nulla, ma altrettanto rapido è stato l’arresto degli scippatori da parte dei Falchi della Squadra Mobile, la cui attività è stata incrementata dal questore Mario Della Cioppa dopo il grave episodio dello scorso 26 settembre nel quale un’anziana donna venne scippata e ferita in maniera seria.
Lo scopo della strategia messa in campo è proprio quella di individuare rapidamente gli autori di quei reati predatori che si sono verificati recentemente in centro storico. Ne hanno fatto le spese i due catanesi Gabriele Trovato (classe 1995) e Giuseppe Romeo (classe 1992) che sono stati arrestati dai poliziotti della Mobile, dopo aver lo scippo di via Randazzo, ai danni di una donna che nello strappo ha subito una lesione alla spalla.
I Falchi sono riusciti a intercettare i criminali immediatamente dopo che avevano sottratto la borsa, a bordo di un motorino rubato. Mentre il Trovato è stato bloccato immediatamente nel momento in cui tentava di disfarsi di parte della refurtiva (uno smartphone ed un portafoglio), il Romeo è stato bloccato dopo un lungo inseguimento terminato in viale Mario Rapisardi.
Gli equipaggi della Squadra Mobile, anche grazie all’ausilio delle Volanti, sono poi riusciti a recuperare la borsa e gli altri effetti personali che erano stati abbandonati dai criminali durante il loro percorso.
A seguito di perquisizione personale, inoltre, è stata rinvenuta addosso al Trovato la somma in contanti che era stata sottratta alla donna. Trovato e Romeo, inoltre, sono stati anche denunciati per ricettazione in quanto la proprietaria dello scooter, alla quale il veicolo è stato restituito, ha formalizzato la denuncia di furto.
I poliziotti delle volanti hanno invece arrestato una coppia di scippatori in pieno centro storico. In manette sono finiti Maria Giovanna Giuffrida , classe 1990, e Pietro Pulvirenti, classe 1998, entrambi pluripregiudicati per reati contro il patrimonio: sono accusati di rapina impropria in concorso.
I due malviventi si sono avvicinati a una donna che si trovava a piedi in Piazza Università e, sorprendendola alle spalle, averle sferrato un pugno per farle cadere il telefonino, l’hanno strattonata, si sono impossessati dell’apparecchio e poi si sono fuggiti via appiedati. Grazie alle dettagliate descrizioni dei rapinatori fornite dalla vittima e grazie all’approfondita conoscenza del territorio e delle dinamiche criminali, gli operatori delle Volanti hanno rintracciato i due responsabili all’interno delle viuzze del quartiere di San Berillo Vecchio, mentre erano ancora in possesso della refurtiva.
I due sono stati arrestati e accompagnati in Questura, dove sono stati riconosciuti senza ombra di dubbio dalla vittima che ha formalizzato la denuncia e riavuto il suo cellulare.
I due malviventi sono stati messi agli arresti domiciliari nelle loro abitazioni.