CATANIA – Dalle prime ore del mattino la circonvallazione, lungo la corsia che va da Monte Po ad Ognina, è stata interessata da lavori di rifacimento del manto stradale, resi necessari a causa dei danni provocati all’asfalto dalle fortissime piogge degli ultimi giorni. I lavori, partiti dalla rotatoria di San Nullo, si sono aggiunti agli imprevisti che condizionano il regolare scorrimento del traffico. Ieri, per esempio, in via Pacinotti una macchina ha preso fuoco coinvolgendo un’altra vettura parcheggiata ai bordi della carreggiata.
I vigili urbani intanto, in servizio su tutta la zona, hanno fatto del loro meglio per regolare il traffico e rispondere alle domande di tanti automobilisti. Il sentore diffuso tra residenti e commercianti di Nesima è che, comunque, in questo progetto qualcosa non funziona. Quale modifica bisogna fare allora?
«Le alternative ci sono – dice il componente della commissione all’Urbanistica Maurizio Mirenda- bisogna focalizzarsi sul fatto che è necessario bypassare il traffico su via Pacinotti e piazza San Pio X limitando il più possibile il transito su via Orsi e via Durante che non sono adatte ad assorbire una mole di auto tanto grand».
Altra proposta, presentata dal consigliere comunale Antonino Manara, prevede, invece, di far diventare temporaneamente quel tratto di circonvallazione che porta a Monte Po a doppio senso di marcia. «Se saranno necessarie ulteriori modifiche al piano del traffico- sottolinea l’assessore alla Viabilità Rosario D’Agata- l’amministrazione è pronta a prendere in considerazione qualsiasi proposta. La cosa fondamentale è capire che oggi abbiamo preso tutti i provvedimenti possibili per limitare al minimo i disagi dei pendolari che vogliano entrare in città. La realizzazione della stazione metropolitana di Nesima, che diventerà operativa il prossimo giugno, permetterà di collegare questo quartiere con piazza Stesicoro. Una risorsa fondamentale per il territorio che deve sopportare alcuni disagi temporanei».
Con il traffico a pieno regime sulla circonvallazione tanti nodi restano ancora irrisolti in quest’area. «E’ sopratutto quello legato al potenziamento della segnaletica stradale che va risolto il prima possibile» spiega Vincenzo Parisi, componente della commissione comunale alla Viabilità.