Catania, il passaporto si fa online e poi si ritira su appuntamento
Catania, il passaporto si fa online e poi si ritira su appuntamento
E’ la prima città d’Italia ad adottare uno specifico protocollo veloce che - grazie a uno sportello virtuale, permetterà di ottimizzare le procedure GUARDA IL VIDEO
CATANIA – Catania è la prima città in Italia ad ottimizzare le procedure per la richiesta e il rilascio del passaporto grazie ad un nuovo servizio rivolto ai cittadini, realizzato dalla Questura con la collaborazione del Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni Sicilia Orientale. I cittadini utilizzeranno un applicativo internet, una sorta di sportello virtuale, attivo nell’Ufficio Passaporti della Questura, dove confluiranno tutte le richieste. Dopo le procedure on line il documento si potrà ritirare su appuntamento. L’iniziativa, dal nome “Il Passaporto… subito”, è stata presentata stamane in municipio durante un incontro al quale hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Enzo Bianco, il questore Marcello Cardona, il comandante dei Carabinieri Alessandro Casarsa, il Dirigente della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale Marilina Giaquinta e il Dirigente del Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni Sicilia Orientale Marcello La Bella e rappresentanti della Guardia di Finanza.
«È l’idea – ha detto Bianco – di un rapporto tra la Pubblica Amministrazione e il cittadino che cambia – e che deve cambiare, favorito da quel bene prezioso che è lo spirito di squadra che si è creato a Catania».
«Il progetto che consegniamo al sindaco Bianco – ha affermato Cardona – è unico in Sicilia e Catania è la prima città metropolitana d’Italia ad adottarlo. Si tratta di un’iniziativa condivisa con il Comune, la Prefettura, tutte le forze dell’ordine e rientra nel più ampio processo di semplificazione e sburocratizzazione voluto dal Governo. Da qui vogliamo partire, accogliendo fra l’altro suggerimenti e indicazioni dei cittadini, per l’avvio del contatto pre informativo riguardo a tutte le attività della Polizia».
In questa prima fase, il servizio sarà disponibile per i residenti del comune di Catania e dei comuni della provincia, ad eccezione dei comuni di Adrano, Acireale e Caltagirone, dove vi sono dei Commissariati Distaccati e quindi saranno esclusi gli abitanti di: Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Adrano Biancavilla, Bronte, Calatabiano, Caltagirone, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Grammichele, Licodia Eubea, Maletto, Maniace, Mascali, Mazzarrone, Militello Val di Catania, Milo, Mineo, Mirabella Imbaccari, Palagonia, Paternò, Ragalna, Ramacca, Randazzo, Riposto, San Cono, San Michele di Ganzaria, Sant’Alfio, Santa Maria di Licodia, Santa Venerina, Scordia, Vizzini e Zafferana Etnea. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA