CATANIA  – Imprenditori e professionisti che si sono distinti per il loro impegno anche sociale, sacerdoti che hanno animato spiritualmente i richiami all’interesse collettivo di generazioni di fedeli e donne catanesi particolarmente meritevoli di memoria. Sono i numerosi toponimi approvati all’unanimità per slarghi, vie e piazze cittadine di Catania dalla Commissione per la toponomastica cittadina presieduta da Alessandro Porto nella qualità di assessore ai servizi anagrafici Tra i toponimi individuati quello nei pressi della caserma dei vigili del fuoco di San Giovanni Galermo che ricorderà «Virdimura», catanese di origine ebrea che nel XIV secolo fu la prima donna ufficialmente autorizzata a esercitare la medicina e la chirurgia in Sicilia, tre aree intitolate rispettivamente al soprano Sara Scuderi, alla poetessa e pittrice Adele Gloria e alla scrittrice Chiara Palazzolo, uno slargo alla Regina Maria di Sicilia ed uno alle «Vittime di femminicidio».

Tra gli imprenditori Domenico Bruno, fondatore dell’omonima ditta di strumenti musicali e elettrodomestici. Alla riunione d’insediamento, lo scorso 6 luglio, su proposta del sindaco Salvo Pogliese fu deciso di dedicare un toponimo nei pressi di piazza Università a Don Gaetano Zito, già vicario episcopale della diocesi per la cultura e direttore dello studio teologico San Paolo. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA