Controlli della Polizia amministrativa di Catania nei locali lungo viale Kennedy e nella zona di Acicastello. Sono state rilevate diverse infrazioni che hanno comportato multe e denunce.
All’interno del “Lido Azzurro“, ad esempio, oltre alla violazione delle prescrizioni imposte dalla Commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli, è stata rilevata una carenza nella dotazione della squadra aziendale antincendio e inoltre era presente il doppio delle persone autorizzate: avrebbero dovuto essere al massimo 100 e invece ce ne erano 230. Inoltre è stata contestata la presenza di “buttafuori” senza darne comunicazione alla Prefettura e la presenza di due fuochini che stavano preparando dei fuochi artificiali senza autorizzazione. Alla fine sono state denunciate tre persone, i fuochini e il responsabile del locale) ed elevate sanzioni per quasi 3000 mila euro.
Anche al “Moon beach” sono state riscontrate carenze nella squadra aziendale antincendi. Non era presente la squadra di primo soccorso e sono state contestate le violazioni perché è stata constatata la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche oltre le 3 del mattino e il protrarsi della serata oltre l’orario prescritto in licenza. Anche qui denunce e multe per 7.600 euro.
Al “Maeva Beach” contestata la violazione delle prescrizioni della Commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli, somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche oltre le 3 del mattino, e sarata che è durata oltre l’orario prescritto in licenza, carenza nella dotazione della squadra aziendale antincendio, mancata presenza della squadra di primo soccorso e mancata esibizione del registro aggiornato di manutenzione periodica. La Polizia ha anche accertato la mancata interdizione della piscina adiacente alla pista da ballo. Non è mancata, infine, la segnalazione alla Prefettura di due giovani, in possesso, rispettivamente, di marijuana e di hashish. Per il responsabile, denuncia e sanzioni amministrative per oltre 7.600 euro.
Al “Banacher”, la nota discoteca di Acicastello, le violazioni contestate non cambiano: violazione alle prescrizioni imposte dalla commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli, somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche oltre le 3, omissione della tabella con indicazioni relative al superamento del tasso alcolemico per la guida in stato di ebbrezza, violazione delle prescrizioni in licenza di discoteca, non era presente la squadra aziendale antincendio nel numero prescritto, non è stato esibito il registro aggiornato delle manutenzioni periodiche e non era presente una squadra di primo soccorso all’interno della struttura. Anche qui una violazione penale e sanzioni amministrative che hanno superato gli 8.000 euro.
Più lieve la situazione al “lido Jolly” dove è stata riscontrata solo la prosecuzione della serata oltre l’orario prescritto in licenza. La medesima violazione e la più grave somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche oltre le 3 del mattino ha interessato il “lido Coccoloba”. Per entrambi gli stabilimenti, l’ammontare complessivo delle sanzioni supera gli 8.700 euro.
In totale la Polizia ha elevato multe per oltre 33 mila euro. Tutto in regola invece alla “Cucaracha” di viale Kennedy e al “Gallun” di Acicastello, dove la Squadra Amministrativa non ha rilevato alcuna infrazione.