Catania, depredano turisti lungo la Tangenziale: arrestati
Catania, depredano turisti lungo la Tangenziale: arrestati
Hanno bloccato due auto e hanno cercato di rubare le borse. Ma la Polizia li ha intercettati e arrestati. Si cercano i complici
Come dei banditi del Far West si erano messi lungo la rampa d’accesso che dall’Asse dei servizi immette alla Tangenziale ovest direzione nord di Catania per bloccare e rapinare gli automobilisti in transito. Due sono stati arrestati però dalla Polizia, altri sono in corso di identificazione. Ad avvertire la sala operativa della Polizia sono stati altri automobilisti in transito. La rapina era stata commessa con il consueto sistema: un veicolo, nella fattispecie un’autovettura Fiat 500 nuovo tipo di colore giallo, arrestava la propria marcia, obbligando i conducenti delle due autovetture che la seguivano a non poter proseguire oltre nella loro direzione di marcia, ponendo i conducenti nello stato d’incapacità di agire. Nello stesso frangente, un altro veicolo con a bordo tre malviventi affiancava le due autovetture in transito. Uno dei malviventi apriva la portiera anteriore lato destro della prima autovettura e tentava di impossessarsi della borsa che la moglie del conducente teneva sotto le gambe. La donna resasi conto di quanto stava accadendo, opponeva una tenace resistenza tentando di chiudere lo sportello. E i banditi hanno desistito. Ma lo stesso delinquente raggiungeva la seconda autovettura con a bordo una coppia di coniugi con figli al seguito riuscendo questa volta ad impossessarsi della borsa che la signora teneva sulle proprie gambe. Il malvivente poi saliva a bordo dello scooter con altri due complici e, unitamente alla Fiat 500 gialla, si davano alla fuga percorrendo la Tangenziale Ovest direzione nord. La Polizia è intervenuta subito conoscendo l’auto e il colore e sapendo che il malvivente indossava una maglietta con disegno floreale, i poliziotti della Squadra Mobile hanno subito intercettato i banditi. Il conducente, Francesco Ferlito, ha cercato di accelerare ma è stato facilmente raggiunto. Con lui c’era un minorenne. Con loro avevano il bottino (165 euro) che è stato restituiti ai due turisti (che peraltro li hanno riconosciuti con estrema certezza).