CATANIA – «Una piccola rivoluzione, che prenderà il via il 18 settembre con l’avvio del nuovo anno scolastico e l’apertura delle prime classi delle superiori a Librino». Così il sindaco di Catania, Enzo Bianco, ha definito il sistema “Librino express”. Messo a punto dall’Amt, entrerà in funzione dal 18 settembre e collegherà il quartiere con il resto della città. «Giovedì – ha dichiarato Bianco – avremo un’anteprima del Librino express che per l’occasione partirà da piazza Duomo, con sindaco, assessori e giornalisti, per raggiungere il quartiere dove si svolgerà una Giunta straordinaria in cui ci occuperemo anche degli orti urbani e del Palazzo di Cemento. Ci riuniremo nei locali di suor Lucia che stiamo ristrutturando grazie ad un finanziamento recuperato in extremis. Poi – ha aggiunto – presenteremo questo nuovo sistema di collegamento tra la città e il quartiere con poche fermate intermedie e una frequenza straordinaria».
Attualmente Librino è servito da quattro linee con dodici vetture, per un traffico giornaliero di circa 2.500 passeggeri, con frequenze che arrivano anche a 55 minuti. Il nuovo progetto, articolato sempre su quattro linee, consentirà di velocizzare i collegamenti. In particolare, il “Librino express” partirà, con una frequenza di un bus ogni 10 minuti, dalla stazione centrale, attraverserà il porto, passerà dal parcheggio Fontanarossa ed effettuerà un circuito all’interno della parte sud-est di Librino. Poi invertirà il percorso, per un totale di venti chilometri.
A supporto della linea “espressa” è previsto un sistema di circolari (802 rossa e nera) a frequenza coordinata (ognuna con un bus ogni 20 minuti), con capolinea nel parcheggio Fontanarossa e passaggio dal polo del Villaggio S. Agata. Il sistema è completato dall’ottimizzazione dell’attuale linea 830, spezzata in corrispondenza del Duomo, che realizza un’ulteriore linea (830 Sud) a servizio del quartiere, con frequenza più moderata (un bus ogni 25 min) e un percorso che passa da numerosi poli di attrazione (Villaggio Sant’Agata, Cimitero, piazze Palestro/Risorgimento, Duomo).