E’ stato convalidato il fermo del giovane Calogero Michael Romano, accusato dell’omicidio di Giuseppe Francesco Castiglione avvenuto il pomeriggio del 9 gennaio scorso in piazza Palestro a Catania. L’indagato, durante l’udienza di questa mattina, durata circa 20 minuti, ha risposto alle domande del gip Luca Lorenzetti confermando quanto già dichiarato alla polizia giudiziaria dopo essersi costituito.

Romano, difeso dall’avvocato Catena Rita Marano, è detenuto nel carcere di Piazza Lanza dalla sera dell’omicidio. Luca Lorenzetti si è inizialmente riservato di decidere sulla richiesta di misura cautelare che il pm Fabio Regolo (presente all’interrogatorio di garanzia) e il procuratore aggiunto Fabio Scavone hanno chiesto nei confronti del 20enne accusato di omicidio pluriaggravato, ma alle 14,30 ha deciso per la convalida.

Castiglione, deceduto la mattina del 10 gennaio in ospedale, è stato colpito da cinque pallottole sparate da una pistola di piccolo calibro, che al momento non è stata ancora recuperata dalla squadra mobile che conduce le indagini. Nel fascicolo sono finite anche le immagini del telecamere di piazza Palestro.

Il movente è passionale: la vittima aveva una relazione con l’ex compagna e madre del figlio di Romano. Ci sarebbero state delle tensioni soprattutto sulla gestione delle visite del bambino. Non è ancora chiaro se i due “rivali” avessero un appuntamento al “Fortino”, chiaro è però che Romano lo stesse aspettando.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA