Cronaca
Catania, catturato dai “Falchi” il ladro di moto che agiva in pochi secondi
CATANIA – E’ stata arrestato dalla Polizia di Stato il ladro di moto che in pochi secondi – grazie a un complice – riusciva a far sparire qualsiasi mezzo a due ruote e di cui avevamo parlato alcune settimane fa dopo che era stato ripreso in un furto lampo in via Etna. La polizia di Catania non ha comunicato il nome ma solo le iniziali in una nota in cui dà notizia dell’arresto del pluripregiudicato P. C. A. classe 1996, ritenuto responsabile dei reati di furto aggravato, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento.
A seguito della pubblicazione del nostro video che immortalava due soggetti che riuscivano in pochi secondi a rubare un mezzo a due ruote nella centralissima via Etnea (in quel caso il mezzo rubato era stato poi recuperato da personale della polizia) i “Falchi” della Squadra Mobile hanno avviato una attività di indagine. E si erano ricordati che pochi giorni prima gli operatori della Polizia di Stato avevano denunciato in stato di libertà una loro “vecchia” conoscenza per un furto dalle modalità identiche recuperando anche in quel caso il veicolo rubato.
Sospettando quindi di trovarsi di fronte ad uno specialista seriale, sono stati predisposti dei servizi per intercettare il malvivente. E ieri una pattuglia ha incrociato nel quartiere di San Cristoforo due uomini che utilizzando un altro scooter stavano trainando con un piede un ciclomotore.
A bordo del mezzo (tra l’altro appena acquistato) è stato immediatamente riconosciuto il trentacinquenne denunciato qualche settimana prima. E’ nato quindi un inseguimento durante il quale i due criminali si sono resi protagonisti di folli manovre prendendo strade in contromano, mettendo in pericolo l’incolumità dei passanti per sottrarsi alla cattura. Uno dei due soggetti inseguiti ha anche abbandonato il veicolo al centro della carreggiata con il proposito di farlo collidere con l’autovettura dei poliziotti.
Nel frattempo un ulteriore equipaggio dei “Falchi” allertato dai colleghi tramite Sala Operativa della Questura si è posizionato sotto casa del pluripregiudicato riconosciuto ed è riuscito a bloccarlo nell’immediatezza dei fatti.
Le successive verifiche hanno permesso di acclarare come il mezzo fosse stato rubato pochi minuti prima in via Androne ove era stato parcheggiato dal legittimo proprietario che si stava sottoponendo ad alcune visite mediche.
Indagini sono in corso al fine di identificare il complice dell’uomo.
Il trentacinquenne è stato invece arrestato e messo ai arresti domiciliari in attesa di udienza per direttissima.
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