Notizie Locali


SEZIONI
°

Cronaca

Catania, azzerati i CdA delle partecipate del Comune, ecco il toto nomine

Di Cesare La marca |

Alla fine l’ora dello spoil system – attesa o temuta a seconda dei punti di vista – è arrivata, e da ieri sono “liberi” i posti di sottogoverno delle cinque Partecipate del Comune, ora in attesa dei nuovi presidenti e dei componenti dei Cda. Posti utilissimi e anzi “politicamente” indispensabili per assestare equilibri rimasti un po’ in bilico dopo la composizione della squadra di governo e l’assegnazione delle deleghe assessoriali, con “solo” otto caselle riempite.

A oltre un mese dalla tornata elettorale del 10 giugno, ieri sono arrivati i cinque distinti provvedimenti con cui il sindaco Salvo Pogliese ha disposto la decadenza dei presidenti e dei componenti dei Cda di Catania Multiservizi, Amt, Sidra, Sostare e Asec, partecipate al cento per cento del Comune, mentre è esclusa al momento Asec Trade, in quanto partecipata di Asec. Negli stessi provvedimenti il sindaco ha disposto la convocazione entro dieci giorni delle assemblee societarie per la nomina dei nuovi componenti dei Cda, mentre in questa fase di vacatio i poteri vengono assunti dai rispettivi collegi sindacali. Negli atti del primo cittadino è spiegato che occorre procedere alla nomina dei nuovi componenti il Cda al fine di garantire anche da parte delle società in house l’attuazione degli indirizzi politico-amministrativi della nuova amministrazione, anche alla luce del fatto che le precedenti nomine erano state effettuate “intuitu personae”, cioé senza alcuna selezione o valutazione comparativa, col solo limite dei requisiti di legge o di Statuto.

Le polemiche sono già in vista, mentre i presidenti che “saltano” sono Puccio La Rosa (Amt) e Alessandro Corradi (Sidra), vicini a Luca Sammartino, Luca Blasi (Sostare) di “Catania in azione”, Francesco Bizzini (Asec) e Giovanni Giacalone (Multiservizi) vicini all’ex sindaco Bianco. Voci e indiscrezioni intanto si rincorrono sul nome dei futuri vertici.

Nei corridoi di Palazzo degli Elefanti circolano nelle ultime ore i nomi di Luca Blasi, che in quanto “d’agostiniano” potrebbe forse “rientrare” a Sostare”, mentre all’Asec si profilerebbe il ritorno di Francesca Garigliano, dopo le dimissioni in polemica con l’ex sindaco. Equilibri e “pesi” politici certificato dal voto, con un lombardiano forse già in viaggio verso l’Amt, e un’altra casella da riempire per “bilanciare” il tutto, quella di presidente del Consiglio comunale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA