Catania, aspettano fine della messa e poi rapinano di 65 euro il prete
Catania, aspettano fine della messa e poi rapinano di 65 euro il prete
Un parroco è stato rapinato subito dopo la messa. L’autrice della rapina è Grazia Nicolosi, 44 anni, non nuova a reati contro il patrimonio e insieme al marito Antonino Miraglia di 43 anni. La vittima è un sacerdote di una chiesa di via Crociferi
Un parroco è stato rapinato subito dopo la messa. L’autrice della rapina è Grazia Nicolosi, 44 anni, non nuova a reati contro il patrimonio e insieme al marito Antonino Miraglia di 43 anni. La vittima è un sacerdote di una chiesa di via Crociferi, in pieno centro storico a Catania. Il religioso ha raccontato di avere visto due persone trattenersi all’interno della chiesa. E quando queste persone lo hanno avvicinato prima c’è stata la richiesta di un’offerta, con il parroco che si è detto disponibile a dare del pane. Ma la coppia aveva ben altre mire e hanno subito spiegato al prete che volevano denaro e non pane.
A quel punto è scattata l’aggressione nei confronti del sacerdote che si è visto depredare dei 65 euro che teneva all’interno di una tasca dell’abito talare. Poi i due si sono allontanati dalla chiesa, inseguiti dal reverendo e dalle sue urla. Urla che hanno attirato l’attenzione di un poliziotto che si trovava – libero dal servizio – a transitare da quelle parti: immediatamente si è reso conto di quanto stava accadendo, ed è riuscito a bloccare subito Miraglia. Nel frattempo sono arrivati altri colleghi ed anche la Nicolosi è stata fermata.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA