IL DISPOSITIVO
Catania, arriva la sentenza d’appello del processo Hostage: ecco le condanne per la cellula mafiosa di Lineri
A poco più di due anni di distanza dal blitz ecco lla sentenza di secondo grado per i componenti del clan Mazzei nella frazione misterbianchese
A poco più di due anni di distanza dal verdetto di primo grado è arrivata la sentenza d’appello del blitz Hostage, che nel 2019 colpì duramente la cellula di Lineri (frazione di Misterbianco) dei Mazzei. A capo del gruppo mafioso dei carcagnusi un vecchio boss della mafia catanese: Orazio Coppola, condannato a 20 anni. L’imputato, difeso dagli avvocati Francesco Marchese e Stefania Oteri, ha ottenuto solo la pena cumulativa con altre sentenze.
Le intercettazioni
La Squadra Mobile documentò tramite le intercettazioni le estorsioni e il traffico di droga. Per acquistare la sostanza stupefacente i Mazzei ricorrevano direttamente ai narcos dei Balcani. Alcune volte molto pericolosi. Addirittura per una consegna di droga i fornitori albanesi pretesero di prendere in ostaggio alcuni affiliati dell’organizzazione mafiosa catanese. Da qui il nome dell’operazione. Grazie alla captazione di una serie di sms i poliziotti riuscirono a ricostruire i passaggi di questa “compravendita” con una singolare garanzia. La trattativa Coppola l’avrebbe fatta coinvolgendo il santapaoliano Carmelo Distefano, genero dell’ex malpassotu Melo Rannesi (già coinvolti entrambi nel processo Chaos).
Le indagini (che si svolsero tra il 2016 e 2018) beneficiarono anche delle immagini estrapolate dalle telecamere installate nei luoghi strategici del clan. Come piazza Enrico Berlinguer (uno slargo in vi Lenin) e via Partigiani Italiani. Gli occhi elettronici pizzicarono la presenza anche dei gregari Giovanni Ventorino (u gilataru) e Agatino Costantino (Tino Banana, rispettivamente condannati a 8 e 9 anni (in primo grado erano stati 14).
Le decisioni della Corte d’Appello
La Corte d’Appello, presieduta da Francesca Cercone, ha letto il dispositivo stamattina. Ecco le condanne inflitte: Orazio Coppola 20 anni (pena complessiva), Agatino Costantino 8 anni 6 mesi e 20 giorni di reclusione, Pietro Cosentino 4 anni 7 mesi e 10 giorni, Alessio D’Agostino 4 anni 7 mesi e 10 giorni, Carmelo Distefano 2 anni e 4 mesi e 1200 euro di multa, Antonio Valerio Leonardi 2 anni e 3.600 euro di multa, Eugenio Mascali 3 anni e 3 mila euro, Antonino Terranova 3 anni e 4 mesi (conferma primo grado), Giovanni Ventorino 9 anni e 4 mesi.
La motivazione arriverà tra 90 giorni.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA