Caso Catania, Pulvirenti & Co. in Tribunale Al via gli interrogatori davanti al gip
Ingenti misure di sicurezza, ma gli ultrà non ci sono
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Un ingente presidio delle forze dell’ordine, con polizia di Stato, Digos, reparto celere e carabinieri è disposto attorno al palazzo di giustizia di Catania dove si terranno gli interrogatori di garanzia delle sette persone arrestate nell’ambito dell’inchiesta I treni del calcio della locale procura. Tra gli indagati, che sono già arrivati, anche il presidente Antonino Pulvirenti e l’amministratore delegato Pablo Cosentino, che sono accompagnati dai rispettivi legali per essere interrogati dal gip Fabio Digiacomo alla presenza del pm Andrea Sorrentino. Il dispiegamento delle forze dell’ordine è stato attuato in via preventiva nel timore della presenza dei tifosi del Catania e di loro possibili contestazioni nei confronti degli indagati. Ma, al momento, nessun ultrà è presente a Piazza Verga. Sabato scorso circa tremila tifosi del calcio Catania hanno sfilato nel centro della città scandendo slogan contro l’attuale proprietà e dirigenza.