LA DECISIONE
Caso Cannes, il Tar di Palermo respinge il ricorso della Absolute Blu contro la revoca dell’affidamento
I giudici amministrativi hanno dichiarato la legittimità del provvedimento di autotutela adottato dalla Regione
Nuova puntata del caso Cannes, lo scandalo scoperchiato dl nostro giornale. La seconda sezione del Tari di Palermo, con una sentenza depositata ieri, ha respinto il ricorso della «Absolute Blue» contro il provvedimento adottato dall’amministrazione regionale siciliana, a seguito dell’accertamento disposto dal presidente della Regione Renato Schifani, con il quale sono stati annullati gli atti di affidamento diretto per la vicenda di «Casa Sicilia» a Cannes.
I giudici amministrativi (Cabrini presidente, Giallombardo estensore) – con una decisione che entra subito nel merito – hanno dichiarato la legittimità del provvedimento di autotutela adottato dall’assessorato al Turismo, perché l’aggiudicazione era avvenuta senza gara, in violazione del Codice degli appalti, e condannato la società ricorrente al pagamento delle spese legali quantificate in duemila euro.
L’esclusiva
Per i giudici, infatti, la Absolute Blue «non ha dimostrato di essere titolare di diritti di esclusiva» e quindi la Regione “avrebbe dovuto vagliare l’esistenza di soluzioni alternative ragionevoli al fine di dimostrare che nel caso di specie, sarebbe stato necessario realizzare l’evento “Casa Sicilia” proprio in quell’hotel».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA