La squadra di calcio in visita alla Comunità Alloggio
Casa Sant’Angelo: messaggio di speranza dell’Enna
La Casa Sant’Angelo Comunità Alloggio per minori ha vissuto una giornata speciale grazie all’incontro con l’Enna Calcio che si è avvicinata con entusiasmo al mondo dei giovani ospiti della struttura. La comunità, guidata dal presidente Santo Bongiorno e dalla responsabile Teresa Urso, detta Doris, ha accolto con entusiasmo i calciatori, lo staff tecnico e i collaboratori del team sportivo, insieme al presidente Luigi Stompo e al direttore generale Fabio Montesano.
La Casa Sant’Angelo, attiva sul territorio da tre anni, è una struttura dedicata al benessere e alla crescita di minori, attualmente accogliendone otto su una capienza massima di dieci. Il team è composto da educatori, psicologi, OSS e ausiliari che lavorano insieme per offrire un ambiente sicuro e stimolante. L’obiettivo principale della comunità è garantire la protezione e il supporto ai minori, promuovendo l’acquisizione di competenze educative, sociali e professionali, e favorendo la loro integrazione in vari contesti sociali e culturali.
“L’incontro con l’Enna Calcio è stato un momento di grande ispirazione per i nostri ragazzi,” hanno dichiarato i rappresentanti della comunità. “Per i giovani è fondamentale avere modelli positivi a cui guardare, che li stimolino a perseguire i propri sogni e obiettivi. La presenza dei calciatori ha rappresentato un esempio di coraggio, forza e determinazione, valori che cerchiamo di trasmettere quotidianamente.”
L’incontro ha permesso ai minori di entrare in contatto con figure di riferimento che li hanno incoraggiati a perseguire i propri sogni, sia in ambito sportivo che nella vita quotidiana. Inoltre, ha offerto loro l’opportunità di integrarsi in un gruppo che va oltre il loro contesto abituale, favorendo la creazione di nuove amicizie e promuovendo valori come il rispetto, la disciplina, il lavoro di squadra e l’impegno.
Il Presidente dell’Enna Calcio, Luigi Stompo e il direttore generale Fabio Montesano, hanno sottolineato l’importanza di queste iniziative: “Per noi, questi ragazzi sono modelli positivi perché dimostrano ogni giorno coraggio e voglia di farcela nonostante le difficoltà. Lo sport è un potente strumento di aggregazione sociale e può insegnare regole, valori e disciplina, oltre a promuovere uno stile di vita sano.”

La giornata ha visto momenti di condivisione e attività ricreative che hanno permesso ai ragazzi di vivere un’esperienza unica, all’insegna dello sport e della socializzazione. La collaborazione con l’Enna Calcio è un passo importante verso il rafforzamento del legame tra la comunità e il territorio, creando un ponte tra il mondo del calcio e quello della solidarietà.
La Casa Sant’Angelo continua a lavorare per garantire un futuro migliore ai suoi giovani ospiti, sostenendoli nel loro percorso di crescita verso l’autonomia e fornendo loro gli strumenti necessari per affrontare le sfide della vita adulta. Grazie a iniziative come questa, la comunità si impegna a promuovere attività ricreative, sportive e culturali che possano prevenire comportamenti devianti e favorire stili di vita sani.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA