Cronaca
Cantante neomelodica uccisa a coltellate in casa a Palermo, il marito sotto interrogatorio in caserma
PALERMO – Ancora un femminicidio, ancora un donna uccisa, ancora a Palermo dove solo pochi giorni fa è stata assassinata la giovanissima Roberta Siragusa. Stavolta la vittima ha 32 anni, si chiamava Piera Napoli e faceva la cantante neomelodica.
E’ stata assassinata in casa. Il corpo sarebbe stato trovato nel bagno dell’abitazione in via Vanvitelli in un lago di sangue. Sono intervenuti i carabinieri che stanno conducendo le indagini. Ancora frammentarie le notizie. La donna sarebbe stata uccisa a coltellate. un grosso coltello da cucina sarebbe stato sequestrato dai carabinieri. E’ in corso l’ispezione cadaverica da parte del medico legale.
Il marito della donna, Salvatore Baglione, 37 anni, si trova in caserma per essere sentito dai militari. Sarebbe stato lui stesso a presentarsi in caserma alla stazione Uditore. I carabinieri hanno sequestrato un grosso coltello da cucina che sarebbe stato trovato in casa. Forse l’arma del delitto. Il marito ha pubblicato un post del profilo “Dna criminale”: sullo sfondo di una foto di Robert De Niro, c’è scritto «Il rispetto gran bella cosa, peccato che non tutti ne conoscano il significato». La vittima sul proprio profilo Fb, 15 ore fa aveva messo il post: «Vuoi che ti regalino dei fiori il 14 (San Valentino) muori il 13».
La coppia ha tre figli, i più grandi – due gemelli – di solo 11 anni. Tra i primi a precipitarsi a casa della figlia, non appena saputa la notizia, è stato il padre di Piera Napoli. Ai giornalisti ha raccontato che il rapporto tra marito e moglie era incrinato: “Mia figlia restava ancora in quella casa per i bambini”. La notizia dell’uccisione della giovane mamma e cantante ha provocato tante reazioni nel mondo dei neomelodici. “Era una ragazza semplice e solare. Una persona veramente per bene – scrive su Facebook Piero Sala, discografico e proprietario della Air Music, lo studio di registrazione audio dove Piera Napoli ha lavorato negli ultimi 5 anni – Sono distrutto. In genere cantava canzoni d’amore neomelodiche di cui curavo gli arrangiamenti. Lei portava i testi e io mettevo la musica. Brani che possiamo definire puliti, senza esaltazione della malavita. Si distingueva da tante persone legate a questo mondo. Non mi sarei mai aspettato da suo marito un gesto del genere».
Piera Napoli era molto conosciuta nel quartiere Cruillas. I vicini e i residenti del quartiere non sono molto loquaci. Una vicina racconta di una coppia felice che si amava. «Non ho sentito nulla oggi – dice – stavano qui da otto anni. La notizia mi ha sconvolta. Erano innamorati». Ma altri invece affermano che la coppia litigava e le grida delle liti si sentivano spesso negli ultimi tempi. Qualcuno racconta che alcune settimane fa una volante della polizia era intervenuta in via Vanvitelli per una lite della coppia.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA