Caltagirone, mediatrice culturale rifiuta avance: afghano la malmena

Di Redazione / 12 Luglio 2018

CALTAGIRONE – Non accettando il rifiuto di una relazione sentimentale da parte di una mediatrice culturale italiana 28enne conosciuta nell’agosto del 2016 nel Cara di Mineo, un afghano di 24 anni l’ha raggiunta e bloccata, e dopo l’ennesimo tentativo di baciarla, le ha dato una testata sul naso e alcune ginocchiate all’addome, procurandole una frattura ossea al naso giudicata guaribile in otto giorni. E’ accaduto ieri sera a Caltagirone (Catania), in via Santa Maria di Gesù, nei pressi dell’Educandato San Luigi. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri per atti persecutori e lesioni personali.

La donna già il 29 giugno scorso aveva sporto querela nei confronti del giovane per le continue minacce, offese, maltrattamenti e pedinamenti. I militari, che da tempo controllavano la 28enne, sono immediatamente intervenuti sul posto bloccando l’aggressore, scongiurando così ulteriori peggiori conseguenze.

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Tag: afghano caltagirone mediatrice culturale malmenata