Una notte movimentata
Brucoli, rubano un natante e lo abbandonano nel porto di Catania inseguiti dalla Guardia Costiera
I malviventi si erano appropriati di un’imbarcazione in vetroresina di color bianco di circa 8 metri con un potente fuoribordo
Nella notte di ieri, i militare della Guardia costiera di Catania hanno sventato il furto di un natante da diporto a motore ormeggiato in un pontile di un Club nautico all’interno del porticciolo di Brucoli.
I malviventi, in piena notte, si sono introdotti furtivamente all’interno del porticciolo ed approfittando dell’oscurità hanno liberato dall’ormeggio un’imbarcazione in vetroresina di color bianco di circa 8 metri, sottraendola alla custodia e vigilanza del Club nautico, allontanandosi in direzione porto di Catania.
La segnalazione del tentativo di furto è stata effettuata attraverso la chiamata al numero blu 1530 ricevuta dalla Sala Operativa della Capitaneria di porto di Catania, che immediatamente disponeva l’uscita della motovedetta CP 888.
Appena giunti fuori dall’ostruzioni del porto etneo, grazie alla dettagliata descrizione fornita del natante trafugato, l’equipaggio dell’unità della Guardia costiera ha individuato una barca con caratteristiche simili a quella segnalata in procinto di far ingresso al porto.
Al tentativo dei militari della Capitaneria di porto di accostarsi al natante per procedere alle verifiche di rito, i malfattori – verosimilmente locali in quanto conoscitori dei luoghi e soprattutto dei fondali del porto etneo – si sono dati alla fuga a gran velocità con il potente motore fuoribordo in dotazione al mezzo sottratto, in direzione di bassi fondali in una zona tra il porto piccolo ed il molo pescherecci, dove l’equipaggio della Guardia costiera per il pescaggio della motovedetta non poteva avvicinarsi.
I malviventi in prossimità del molo pescherecci sono rapidamente scesi dalla barca, lasciandola pericolosamente ancora in moto ed approfittando del buio della notte si sono dileguati, facendo perdere le proprie tracce.
Una notte movimentata quella appena trascorsa nelle acque portuali etnee, dove i militari hanno iniziato l’inseguimento da mare e poi proseguito anche a terra alla ricerca dei delinquenti.
Contestualmente i militari hanno provveduto a recuperare e mettere in sicurezza l’imbarcazione, custodendola nei pressi della banchina della Capitaneria di porto di Catania.
Nelle prime ore della mattinata, dopo gli opportuni accertamenti e rilievi, il natante è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Le attività d’indagine sono attualmente in corso, al fine di poter identificare gli autori del tentativo di furto.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA