Cronaca
Bindi: «Le elezioni regionali in Sicilia un campanello d’allarme»
Le recenti elezioni regionali in Sicilia sono «un campanello d’allarme che non possiamo ignorare». Lo ha detto Rosy Bindi, presidente della Commissione nazionale antimafia, intervenendo agli Stati Generali della lotta alla mafia a Milano.
Secondo Bindi, infatti, l’astensionismo «permette ai mafiosi e al voto di scambio di pesare di più» e «il trasformismo della politica è uno dei varchi» attraverso cui si insinuano le mafie.
Un astensionismo dovuto anche, secondo Bindi, alla «perdita di progettualità, di autorevolezza e alla gestione autoreferenziale del potere». Ecco perché, secondo il presidente, «tutti, compresi i politici, devono sentirsi chiamati in causa quando si parla di diffusione della corruzione, che è sempre un furto alla democrazia e alla buona crescita».
E il ministro dell’Interno, Marco Minniti ha rilanciato la Superprocura europea antimafia: «mai come ora c’è bisogno di una super Procura europea antimafia e antiterrorismo. Sono stati fatti passi avanti ma, in Europa, vi è ancora troppa disomogeneità e frammentazione».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA