I carabinieri del comando provinciale e gli agenti della polizia di Stato di Palermo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 11 indagati, tra cui due minorenni accusati a vario titolo di rapina, furto e lesioni personali. Farebbero tutti parte di una baby gang che avrebbero messo a segno diversi colpi in centro nel capoluogo siciliano. Dieci sono finiti in carcere e uno agli arresti domiciliari. I reati contestati sono 21 e sarebbero stati commessi il 10 settembre e il 17 novembre dello scorso anno: tre furti e 19 rapine. I giovanissimi componenti della gang avrebbero preso di mira coetanei che di notte passavano per le vie del centro portando via telefoni cellulari di ultima generazione e denaro contante.
Il branco avrebbe agito sempre con le stesse modalità terrorizzando, accerchiando le vittime e a volte picchiandole in caso di reazione. Agenti e carabinieri coordinati dalla procura del tribunale di Palermo e per i minorenni sono riusciti ad identificare i componenti della baby gang grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nel centro storico e alle denunce delle vittime che riconoscevano gli indagati come gli aggressori che li hanno picchiati e derubati.