Avvelenò il marito per stare con l’amante, confermata in Appello la condanna a 30 anni

Di Redazione / 30 Gennaio 2023

 I giudici della seconda sezione della Corte d’appello di Palermo hanno confermato la condanna a 30 anni di carcere per Loredana Graziano, 37 anni, accusata di avere avvelenato il marito pizzaiolo Sebastiano Rosella Musico di 40 anni a gennaio del 2019. Le indagini dei carabinieri e l'autopsia eseguita sul corpo dell’uomo accertarono che invece venne avvelenato con la somministrazione di cianuro e di un anticoagulante, il Coumadin. 

Le indagini erano state riaperte dopo le dichiarazioni dell’ex amante e compagno della donna, che aveva riferito che sarebbe stata lei stessa a confessargli di aver avvelenato il marito. A spingerla la voglia di cambiare vita e il desiderio di maternità come emergeva anche da numerose intercettazioni. I giudici hanno rigettato la richiesta di arresti domiciliari avanzata dal legale della donna, interdetta in perpetuo dai pubblici uffici e sospesa dall’esercizio della responsabilità genitoriale per tutta la durata della pena. 

Loredana Graziano è stata condannata al pagamento di una provvisionale esecutiva di 140 mila euro a favore dei familiari della vittima che si sono costituiti in giudizio assistiti dagli avvocati Salvatore Sansone e Provvidenza Di Lisi. Il risarcimento sarà stabilito con un nuovo processo in sede civile.
 

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Pubblicato da:
Alfredo Zermo
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