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Autopsia sulle sette vittime del naufragio di Porticello e inchiesta su come il Bayesan sia affondato in sedici minuti

La Procura di Termini Imerese sta accelerando gli accertamenti: ancora non ci sono indagati

Di Redazione |

Saranno eseguite nei prossimi giorni le autopsie sui sette corpi recuperati dal veliero Bayesian affondato all’alba di lunedì davanti allo specchio d’acqua di Porticello a Palermo. Come apprende l’Adnkronos, la Procura di Termini Imerese ha disposto l’esame autoptico sui sette corpi delle vittime.

L’elenco ufficiale delle vittime è composto da Jonathan Bloomer, il presidente della Morgan Stanley International, della moglie Anne Elizabeth, del legale Chris Morvillo e della moglie Nada. Ma anche dell’imprenditore britannico e proprietario dello yacht Mike Lynch e la figlia 18enne Hannah, appena recuperata a 50 metri di profondità. Oltre al cuoco Recaldo Thomas, trovato per primo lunedì mattina.

Come disposto dai magistrati che coordinano l’inchiesta, per naufragio, lesioni, disastro e omicidio colposi, lunedì mattina due delle salme al momento sistemate nelle celle frigorifere del cimitero dei Rotoli, verranno trasferite all’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo per essere sottoposte all’esame. L’autorizzazione è già stata inviata alla direzione del cimitero per effettuare il trasferimento delle salme.

Un passaggio fondamentale, quello delle autopsie, per proseguire l’inchiesta della procura termitana. I pm vogliono fare luce su quanto accaduto all’alba di lunedì a Porticello. Perché un lussuoso yacht come il Bayesian sia affondato nel giro di 16 minuti. A questo punto, potrebbero scattare a brevissimo, i primi avvisi di garanzia, in attesa delle autopsie, che sono ritenuti atti irripetibili.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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