Cronaca
Arrestati tre rapinatori catanesi in trasferta a Barcellona
Sono stati identificati gli autori di una violenta rapina in appartamento messa a segno a maggio dello scorso anno a Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese. I poliziotti del locale commissariato, insieme ai colleghi delle Squadre mobili di Messina e Catania, hanno arrestato stamani F.P, 41 anni, il figlio G.P., 22 anni, e G.P., 41 anni, tutti catanesi.
Devono rispondere, in concorso con una quarta persona allo stato ignota, di rapina aggravata e lesioni personali. Gli agenti hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Barcellona Pozzo di Gotto su richiesta del sostituto procuratore.
A maggio del 2019 i tre furono sorpresi a rubare dentro casa dal proprietario di un appartamento e a quel punto non hanno esitato a minacciare la vittima facendole credere di essere armati. Dopo aver aggredito il malcapitato provocandogli ferite giudicate guaribili in sei giorni sono riusciti a fuggire con preziosi, gioielli e orologi, razziati all’interno dell’abitazione. Ad attenderli il quarto componente della banda a bordo di un’auto pronta a partire.
Grazie anche alle immagini dei sistemi di videosorveglianza dell’area gli investigatori della Polizia sono riusciti a risalire alla vettura utilizzata per scappare e presa a noleggio dal commando. Il controllo degli spostamenti e dei tracciati telefonici ha confermato e completato il quadro investigativo. Tutti e tre sono stati condotti nel carcere di Catania.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA