l'inchiesta
Arrestati i due ladri che rubavano le auto del litorale jonico: sono due catanesi
L'inchiesta dei carabinieri di Taormina: uno fungeva da palo e l'altro forzava gli sportelli
Nella scorsa primavera erano diventati un incubo per i residenti di Santa Teresa di Riva, Furci Siculo, Giardini Naxos e Gaggi a causa di una ondata di furti d’auto. Ora i carabinieri di Taormina hanno arrestato i due presunti topi d’auto. In manette sono finiti due uomini, di 43 e di 30 anni. Il provvedimento è stato firmato dal gip del Tribunale di Messina su richiesta della Procura dello Stretto. I due arrestati sono entrambi della provincia di Catania, e sono finiti agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per furto aggravato di autovetture.
Le indagini sono state condotte dai Carabinieri di Santa Teresa di Riva che sono riusciti a risalire ai due ladri attraverso testimonianze e l’analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza. I furti sarebbero stati commessi sempre in orario notturno, secondo un sistema preordinato e programmato e con le stesse modalità operative, che hanno evidenziato l’elevato grado di organizzazione e professionalità della banda criminale. In particolare, un soggetto fungeva da “palo”, mentre l’altro, forzato lo sportello, in tempi rapidi si allontanava con l’auto rubata. In alcune circostanze, i Carabinieri sono riusciti a ritrovare le autovetture rubate che sono state restituite ai proprietari.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA